Ognuno di noi ha delle date che lo hanno segnato in positivo, sì è vero anche in negativo, ma cerchiamo oggi di pensare solo alle prime. Ci sono date che nella vita rimangono indelebili per sempre, che ci fanno pensare a dei momenti di gioia, che ci fanno sorridere, che ci rendono felici, date che amiamo. Ci sono date che sono solo nostre, come la nascita di un figlio, altre invece che condividiamo con altre persone, come la vincita di un mondiale (anche se in questo periodo è meglio cambiare argomento!). Queste date sono sempre corredate da delle scene, anch’esse indelebili. Chi non ricorda il primo sguardo del proprio figlio appena nato? Chi non ricorda l’urlo di Grosso o di Tardelli con la Germania? Colleghiamo scene memorabili a date memorabili e viceversa.
Per noi floydiani, oggi 2 Luglio, è una di quelle date. Una di quelle date, che almeno per una volta, mette d’accordo tutti; addirittura anche i gilmouriani con i watersiani (e stendiamo un velo pietoso su questa divisione). E la scena di quel giorno? Quale scena è rimasta impressa nella mente? Io non ho nessun dubbio. La scena perfetta è quando Nick si toglie le cuffie e continua a suonare sorridendo Comfortably Numb. La felicità nel viso di Nick, la felicità di suonare ancora una volta tutti insieme. La nostra felicità. Viva il 2 Luglio. Viva i Pink Floyd.