Novembre 21, 2024

13 Gennaio 1973

Palais des Sports de la Porte de Versailles, Parigi con il Roland Petit Ballet.

“Fiumi di ghiaccio secco aleggiavano quietamente sul proscenio e i Pink Floyd, in piedi sul palco in mezzo ai loro strumenti e alle torri delle luci, sembravano sospesi nell’oscurità, a tre metri dal suolo. Un titubante raggio luminoso si è aperto un varco sotto i musicisti e, lentamente, una figura piegata su se stessa si è mossa; quindi, distendendosi gradualmente, si è impadronito della scena. Rudy Bryans, stella solista con il balletto di Marsiglia, ha danzato Echoes dei Pink Floyd davanti a un pubblico insolito rispetto alla tipica folla devota alla band: un insieme di persone venute apposta per i Pink Floyd insieme ad altre venute apposta per il balletto, ad altre ancora che non sembravano nemmeno sapere per quale motivo fossero lì. Il movimento d’apertura, One Of These Days, era abbastanza breve, una specie di introduzione cui hanno partecipato tutti i ballerini, e mi ha colpito il fatto che il balletto basato sulla musica rock fosse essenzialmente ritmico e veloce. In Obscured By Clouds Rudy Bryans e Daniele Jossi, splendidamente illuminati, si esibivano in un assolo immersi in un’atmosfera sospesa leggermente minacciosa. Careful With That Axe, nuovamente corale, era un movimento attraverso scene drammatiche che culminavano in fiammate esplosive. Echoes, il finale, era basato su una serie di pezzi brevi in serrata sequenza; fra i più spettacolari, l’entrata in scena di Rudy dal tunnel e una danza in cui il ballerino trascinava Daniele, in spaccata, lungo tutto il palco.” (Sounds)